Domenica 8 ottobre 2023 si è svolta, in occasione dell’ annuale «Domenica di carta», in cui le biblioteche e gli archivi del ministero della Cultura aprono straordinariamente le loro porte, «Longaretti vive. L’uomo e l’artista», presentazione del suo Archivio presso la sede dell’Associazione Longaretti in Bergamo Alta.
Sono intervenuti Serena Longaretti, figlia del pittore e presidente dell’Associazione, Michele Guadalupi, presidente del Politecnico delle Arti , Fabrizio Levati, funzionario della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia, Lavinia Parziale della Fondazione Legler per la Storia economica e sociale di Bergamo e Massimo Castellozzi, Università di Bergamo e Iulm.
Dopo l’esposizione delle attività svolte dall’Associazione negli ultimi anni, presentate da Serena Longaretti che ha sottolineato come permanga una continuità forte anche attraverso la collaborazione con le associazioni che lavorano nel sociale e con le scuole, il dott. Fabrizio Levati ha evidenziato come il ministero della Cultura abbia stabilito l’assoluto rilievo dell’opera di Longaretti all’interno del patrimonio culturale italiano.
Gli interventi della dott.ssa Lavinia Parziale e di Massimo Castellozzi hanno messo in evidenza gli aspetti intimi della personalità dell’artista, attraverso i pezzi ad oggi archiviati: oltre alla documentazione relativa alle mostre e ai concorsi, le bellissime pagine del diario personale e delle corrispondenze artistiche e private.
Molto vivo anche il ricordo di Michele Guadalupi, che ha ricordato come Longaretti, che è stato direttore dell’Accademia Carrara di Belle arti per 25 anni (1953-1978) sia riuscito a modernizzarla attraverso l’insegnamento di molteplici tecniche artistiche e a trasmettere ai suoi allievi l’idea di «come si crea», concetto fondamentale alla base di ogni insegnamento.